Nel fine settimana si è disputata la tanto attesa finale di Coppa Italia, il Rally della Lanterna faceva da palcoscenico ai 180 iscritti, provenienti da tutta Italia.

Al via sono in 177, manca il francese Puppo (Hyundai), favoriti Pinzano (VW) e Scattolon (Citroen), provenienti da campionati maggiori, poco sotto Aragno, Chentre, Carmellino, Pollara tutti su Skoda e poi ancora Bottoni, Gangi, Giacobone, Rusce, Miele, Santini, Araldo, Bianco, Dedo, Porta, Marasso, Depau, Siddi, Tasinato, Guerra, Biggi, De Sabbata, Giordano e Minetti, che completano la classe Rally 2.

Shakedown in città, a S. Eusebio, che è anche la prova speciale d’apertura, vinta da Scattolon (Citroen), la gara si sposta a Laccio, su parte della vecchia speciale dei Lanterna di molti anni fa. Il pubblico è quello da grandi eventi, con il cavalcavia parzialmente bloccato in un clima infuocato nonostante il fresco Novembre. Vince Carmellino, con Aragno secondo e primo nella classifica assoluta…le sorprese di questo Lanterna iniziano a percepirsi.

La Domenica si corrono tre prove (da ripetere): Portello, Brugneto e Massimo Canevari. Alle 9 del mattino la prova del Portello, per molti quella che farà la differenza con i suoi 14 km, vede la vittoria di Pollara su Aragno, con il siciliano che passa in testa per solo mezzo secondo, proprio sul savonese Aragno. Sulla salita del Brugneto ex aequo tra Scattolon e Pollara, fatica la più datata Skoda di Carmellino.

Nella discesa della Massimo Canevari, vince per la terza volta il pavese Scattolon che rientra in gara, questa volta a lasciare qualche secondo è Aragno. Si torna a Genova per l’ultima assistenza allo stadio Marassi, Pollara (Skoda) ha 2″4 sulla Citroen di Scattolon, poi Aragno (Skoda),  Carmellino (Skoda), Pinzano (VW) e Bottoni (Skoda) tutti vicini tra loro. In top ten anche Miele, Rusce, Chentre e Gangi, tutti su Skoda.

Il Portello incorona nuovamente Pollara che si porta a 7″da Scattolon con la vittoria veramente molto vicina, la lotta per il podio è apertissima. La salita del Brugneto sigilla la gara con Pollara che rifila un solo decimo a Scattolon ma lo mette al riparo da ogni tentativo di recupero.

Manca la discesa finale della Massimo Canevari, Scattolon-Magrini fanno il loro e vincono la prova ma non il Rally, per soli 3″3 rimangono dietro a Pollara-Princiotto.

Ottima la prova di Carmellino-Tirone alla fine terzi assoluti davanti a Pinzano-Turati e Aragno-Guzzi, ritiro nel finale per Bottoni-Tiraboschi.

Da segnalare la grande ennesima prova di Varetto-Bianco che vincono tra le Rally 4 su Opel Corsa, per un solo secondo su Cambiaghi-Paganoni (Peugeot), rispettivamente 16° e 17° assoluti, con Grani-Grossi (peugeot) che chiudono il podio di classe.  22° Liguori-Nicastri, su Renault Clio R3C, anche loro davanti a Skoda Rally 2 e Peugeot 208 Rally 4.

Ardizzone e De Nunzio, lottano con le Clio Rally 5 sino all’ultimo metro di prova e finiscono rispettivamente 32° e 33° assoluti. Lotta in R2 anche tra Quaderno e Multari, 35° e 36° alla fine , divisi da solo 1″4.

Classifica Femminile dominata da Michela Bettassa (Peugeot 106) , Gangi vince l’Under 25 mentre Guerra vince l’Over 55. In 119 all’arrivo a Genova.