Primo successo europeo firmato dall’equipaggio finnico Korhonen-Viinikka su Toyota Yaris gommata MRF.
Il giovane Korhonen è stato protagonista di un accesso duello per la vittoria del rally con Andrea Mabellini.
L’italiano era stato leader del rally fino alla PS10 ma sulla prova successiva si è dovuto arrendere ad una foratura e al cedimento della sospensione che non ha lasciato margini per poter proseguire.
Korhonen ha portato a casa la vittoria nonostante una penalità di 10″ (taglio chicane) e una foratura. Il campione di Finlandia ha preceduto sul traguardo di 30″ l’esperto Østberg su Citröen C3 e Marczyk su Skoda, quest’ultimo staccato di 31.4″.
Il locale Butor ha chiuso quarto assoluto su C3 WRC Plus (fuori classifica ERC) davanti allo svedese Reiersen su Fabia Rally2 e al rumeno Norbert Maior.
KO Tempestini per un problema alla sospensione, anche lui sempre in bagarre per un bel piazzamento sul podio. Ben 37 i ritirati tra cui figura anche Max McRae che debuttava su Citröen Rally2.
Il polacco Miko Marczyk diventa il nuovo leader della classifica generale ERC, salendo a quota 44 punti. Dietro di 7 punti c’è Østberg, poi Gryazin e Korhonen. Mabellini paga caro il ritiro ed è fermo a quota 24.
In Ungheria ha trionfato nell’ERC3 Igor Widlak su Ford Fiesta Rally3. Un guasto invece sulla vettura gemella ha beffato il fortissimo Charpentier, che stava dominando la corsa.
Vittoria di 2RM e Junior per il pilota di casa Opel Calle Carlberg che ha condotto una corsa perfetta. Matteo Doretto ha chiuso terzo in rimonta, dietro ad Hansen. Peccato per le Lancia: Kauppinen e Vaher sono stati rallentati da forature perdendo così il podio. Ritirati Sandrin e Dei Ceci.
L’ ERC tornerà in azione a fine maggio per il Royal Rally Scandinavia che si disputerà in Svezia.
(FOTO: FIA ERC)