Prosegue la stagione di Davide Nicelli nel CRZ 2, un mese fitto di gare quello del pilota stradellino che è pronto a scoprire il Rally della Lanterna.
Davide, navigato da Martina Bertelegni, correrà su Peugeot 208 Rally 4 e dopo il successo di classe al Rally Il Grappolo è alla ricerca della vetta solitaria per la classifica di zona del 2 ruote motrici.
Gli ostacoli saranno molti, oltre ai soliti protagonisti di zona ci saranno anche gli equipaggi del TIR, per Davide arriva anche l’incognita della gara per lui da affrontare per la prima volta.
– Davide come nasce l’idea del CRZ 2 di quest’anno?
” Abbiamo corso ad Alba come gara test, la gara piemontese era CRZ 1, in quel momento speravamo di ripetere l’esperienza IRC. Poi abbiamo vinto la classe ed il trofeo Pirelli. Il nostro budget non ci permetteva una stagione come quella precedente e allora abbiamo virato sul CRZ. Ho optato per le gare del CRZ 2, anche se i punti del trofeo Pirelli erano validi anche per il risultato di Alba. Dunque Palme, Grappolo, Lanterna e Sanremo erano le 4 gare a cui puntavamo. Tornando ad Alba, abbiamo iniziato bene, vincendo classe, due ruote motrici, abbiamo avuti dei confronti cronometrici con i piloti del Ciar. Una gara in parte nuova dove ho faticato a riprendere gli automatismi sulla Rally 4, era dal Carnia 2024 che non correvo su quest’auto. Diciamo che è stato difficile riprendere il ritmo ma l’11° posizione asoluta è un ottimo risultato”.
– Poi Palme…
“Si poteva fare bene, sul 2° passaggio della prova di Coldirodi ho tagliato troppo e pizzicato la ruota, forando, un errore banale ma tutti quei minuti persi in prova mi hanno fatto decidere di ritirarmi per la giornata successiva”.
– Raccontaci la recente vittoria del Grappolo
” Abbiamo fatto lo stesso risultato di Alba. Nell’insieme il Grappolo forse è stata la gara migliore, ottimo ritmo e buon feeling, visto anche il livello degli avversari. Penso che il livello del CRZ negli anni si sia alzato.Peccato non essere entrati in top ten, questo ‘ l’unico rammarico, 11° come Alba”
Adesso il Rally Lanterna, obiettivi?
“Sarà una gara difficile, a ridosso del Grappolo, sarà il Rally più impegnativo e per me una gara totalmente nuova, mai fatta. Dal video che ho visto mi sembrano prove diverse rispetto a quelle lìguri del Sanremo e Palme. Gara guidata, fondo bello e un mix anche di veloce, prove che a vista dovrebbero piacermi e potrei anche fare bene. Sarà bello fare prove lunghe, mi piacciono le prove di questo tipo, prova da campionato italiano, prove che determineranno la classifica. Non sottovaluterei neanche il meteo, un fattore che puo’ fare la differenza, negli appennini il meteo è spesso mutevole con cambiamenti improvvisi. Una gara dal coefficiente 1,5, l’obiettivo è di fare bene, curero’ la classifica di CRZ. Punto a vincere il CRZ 2 tra le Rally 4 e poi ci sono anche i trofei Pirelli e R Italian Trophy. Aggiungiamo che al Lanterna ci sarà anche il confronto con i piloti veloci del TIR e dunque sarà un confronto vivo”.
– Dovevi disputare il Rally di casa, cosa pensi del rinvio del Rally Valli Oltrepo’?
” Mi spiace, l’ho saltata lo scorso anno per l’incidente di Salsomaggiore e quest’anno avrei voluto migliorere il 3° posto del 2023. L’Oltrepo’ era la patria del Rally, era la gara di casa. Posso ricordare il Mythical Rally, la gara piu’ bella che ho disputato, prove stupende”
– Prossimo appuntamento del CRZ 2 il Rallye Sanremo, ma nel frattempo?
“Probabilmnete faremo qualche gara spot, mi piacerebbe risalire sulla Rally 2, l’importante e’ correre anche sulla Rally 4 o sulla S1600 auto davvero divertente”.
Foto Alessio Bergadano / Archivio Davide Nicelli