Non è iniziata come voleva, o si sarebbe immaginato, la stagione 2025 di Federico Santini. Tutto inizia nella gara test della Ronde del Canavese quando sul primo passaggio della prova speciale rompe l’idroguida ed ogni aspettativa di gara.
“La nostra stagione era quella di disputare il CRZ 1 e continueremo a farlo, inoltre abbiamo fatto qualche gara spot ed anche gare del CRZ 2 ma l’annata è partita in salita, alla Ronde del Canavese idroguida rotta sulla prima speciale mentre al Vigneti Monferrini, gara vicino a casa, siamo partiti molto forte, anche in allenamento per l’Alba, Regione Piemonte, abbiamo sfiorato un antitaglio, nessuna sensazione sull’auto ma abbiamo aperto una gomma e dopo la speciale di Loazzolo eravamo in 20° posizione assoluta. Male anche al Regione Piemonte, dove abbiamo toccato un muretto, il rammarico e che stavamo andando fortissimo con la nostra Skoda del 2015. Rispetto alla nuova versione RS c’è davvero una grossa differenza e dobbiamo sempre essere al limite in ogni curva, questi continui rischi spesso si pagano, una toccata stupida dove abbiamo piegato un tirante e ci siamo dovuti ritirare” – conclude Federico.
Una stagione da raddrizzare dunque che ha visto nel frattempo anche la gara di Aosta e quella del Grappolo
” Ad Aosta la discriminante era il meteo in base alla scelta della gomma si poteva fare più o meno bene, una gara finita in disgrazia per quanto accaduto. La gara del Grappolo mi è piaciuta molto, c’erano tanti amici, una gara che serviva per allenamento, se vuoi essere veloce devi essere allenato e non puoi permetterti di stare molto tempo senza gare. In una stagione “balorda” abbiamo avuto al Grappolo una buona velocità, confrontando sempre la nostra Skoda con la concorrenza, sappiamo della fatica e della differenza di longevità delle varie vetture e conosciamo il nostro potenziale. Ci piacerebbe alzare il budget e poter salire sulla Skoda Fabia RS”
Ti vedremo dunque sulla RS prossimamente?
“Questo non lo sappiamo ma se ci fosse l’occasione la sfrutteremo sicuramente. Stiamo già lavorando per il prossimo anno e magari con l’RS la possibilità anche di poter correre nel campionato italiano. Sono allenato e con la vettura 2015 posso dire di essere uno dei più veloci in Italia. Mi piacerebbe fare le cose in maniera seria, fare test e presentarmi con la macchina nuova in maniera competitiva”
Adesso altre gare: Castiglione, Rubinetto, Torino, Valli Ossolane e Merende…parlaci della tua prossima gara il Castiglione Torinese?
” Correro’ con mia sorella e come sempre per la New Driver’s Team. Il Castiglione torinese è una via di mezzo tra le gare che ho già disputato e trovi un po’ di tutto. Come tutte le gare parto per vincere, partiro’ forte, come sempre, e spero anche un po’ nella fortuna che sia dalle nostre parti. La gara è rinnovata con tante prove corte”
Cosa ti aspetti nel resto della stagione?
“Mi aspetto i risultati, almeno nei primi 5 assoluti. Le gare sono belle, l’auto è datata ed il periodo non è stato fortunato, è in questi momenti difficili che bisogna essere piu’ tenaci e coriacei”
Tu sei molto social, cosa faresti per i Rally?
” Io vorrei che i soldi investiti li usassero per il Marketing rallystico a livello televisivo, cosa che invece non succede”
Ad Aosta hai corso con la mitica Fabrizia Pons, come nasce l’idea e che differenza hai riscontrato rispetto ad un copilota abituale?
“Nasce dall’amicizia e la frequentazione, ci siamo detti che prima o poi ci sarebbe stata l’occasione, che potrebbe anche ripetersi. La differenza riscontrata e nella preparazione della gara, attenta, precisa, cercare la perfezione nella preparazione della gara che poi si concretizza in gara”
Un successo social o extra gara di quest’anno?
” Un mio sponsor, persona eclettica, mi ha scritto una poesia sul cofano, da li l’idea di far firmare la macchina in assistenza al pubblico, un gran successo”
Ringraziamenti?
” Tutti i miei sponsor, ringrazio la mia fmiglia ed i numerosi fans”.
Foto Copertina: Rolling Fast/Archivio Federico Santini