Tre domande a Giovanni Bernacchini, uno dei copiloti più famosi in campo Internazionale, nonchè figlio d’arte.
– Giovanni Bernacchini la carriera dagli esordi.
“La mia carriera inizia nel 1995 nel trofeo Fiat Cinquecento,una corretta gavetta durata tre anni con 2Europei Fiat Cinquecento vinti.
Dal 98 al 2000 tempo pieno nel Campionato Italiano , prima con Pedersoli poi due anni con Andreucci . Dal 2001 diciamo inizia la mia carriera internazionale. Condividendo l abitacolo con vari piloti ( tra i quali Dalla villa, Baldacci , Galli , Dedominicis, Al Atthya , Bertelli ,Evans, Tempestini ) al momento ho raggiunto 138 gare WRC ( vincendo Wrc2, Wrc3 e Jwrc) avendo la fortuna e possibilità di correre con team WRC ufficiali . Con Al Atthya poi ho scoperto le gare in medio oriente , un mondo tutto a parte , vincendo 6 volte il titolo Fia regionale”.
– Tirando le somme del 2024 come definiresti la stagione passata?
“Il 2024 è stato un buon anno agonisticamente parlando .
Sono tornato dopo 10 anni a correre con Nasser Al Atthya , vincendo il campionato Fia Merc , per la 6 volta . È stato bello tornare con lui . Parallelamente ho corso in Italia con Niko La Notte nel Yaris Cup in Italia . È stato positivo dare il mio contributo a fare crescere un giovane pilota promettente .
Per finire ho fatto il mio debutto nel mondo delle gare storiche correndo in Corsica e in Grecia con Farmakakis con la Ford del 1975.
Quindi si . Direi che è stato un anno molto positivo”
– 2025 quali sono gli impegni di questa stagione?
“Continuerò l’avventura nel campionato europeo storico con Farmakakis almeno in 5 eventi.
Poi , rimanendo nel Merc corro con un giovane pilota del Qatar nel progetto della federazione Qmmf Academy. In più sul piatto dovrebbe esserci anche una presenza in Italia”.
Intervista di Thomas Barbero