E’ un Rally di Roma Capitale che prosegue nel duello per il campionato italiano tra il leader Giandomenico Basso (Skoda) e l’inseguitore Andrea Crugnola (Citroen), anche se ci sono alcuni avversari nuovi di campionato europeo, su tutti il polacco Marczyk (Skoda), partito fortissimo.

Dopo la prova di ieri sera al Colosseo, con Avbelj, Mabellini e Tempestini, a mettere 3 Skoda al comando, oggi la gara romani proponeva tre prove da ripetere. Una prova relativamente corta a Collepardo da va un volto nuovo alla classifica con Marczyk (Skoda), vincitore e primo nella classifica generale.

L’attesa si spostava sui 34,5 km della PS “Torre di Cicerone”, una prova lunga che vedeva il bis del pilota polacco. Si ferma l’austriaco Simon Wagner (Hyundai), si gira Daprà (Skoda) che perde qualche secondo e nonostante la lunghezza della speciale i distacchi sono contenuti.

Il giro del mattino si conclude con i 13 km della prova di Santopadre. A sbagliare questa volta e’ Marczik, che lascia qualche secondo di troppo su un incrocio, pochi secondi che bastano a lasciare la vetta della classifica assoluta ad Andrea Crugnola, terzo su questo tratto cronometrato, vinto dal bresciano Mabellini (Skoda).

Dopo 4 prove la classifica è incredibilmente compatta: Crugnola, Basso a 7 decimi, Mabellini a 1″1 e Marczik a 1″3. Foratura per Andolfi (Toyota) che deve abbandonare ogni sogno di alta classifica.

Il secondo giro di prove vedo subito l’acuto di Daprà (Skoda) e sulla lunga ps successiva Andrea Crugnola firma il suo primo parziale. Si capotta Matulka (Skoda) e si ferma Korhola (Toyota).

La tappa odierna si conclude a Santopadre dove vince ancora Roberto Daprà, che sale in 5° posizione assoluta, a 15″ dal varesino Crugnola, Mabellini in scia, resta 4° assoluto a 13″9, terzo il polacco Marczik, leader della classifica europea, a 8″7, Basso è secondo assoluto a 3″3.

Andrea Crugnola e Pietro Ometto portano a casa la prima giornata, dopo il ritiro del Rally Due Valli è fondamentale una vittoria in questa gara a coefficiente 1,5 per poter lottare al titolo. Ottima gara di Basso, che non ha vinto alcun parziale ma nemmeno commesso alcun errore e aspetta di piazzare la zampata decisiva.

Ottima la gara del polacco Marczik, si era ben preparato con la vittoria al Rally di Montecatini e Valdinievole, dove aveva vinto tutte le prove speciali. Per lui una partenza fortissima che ha stroncato la concorrenza, Ostberg (Citroen) è sesto.

Domani tre prove da ripetere: Guarcino, Subiaco (30 km) e Monastero.

Foto: FIA ERC