Sebastien Ogier, leader del Central European Rally

Il WRC sbarca al Central European Rally, terzultimo appuntamento della stagione 2025, con ancora quattro contendenti al titolo: la Hyundai I20 Rally1 di Ott Tanak e le tre Toyota Yaris di Kalle Rovanpera, terzo nella generale, Elfyn Evans e Sebastien Ogier. E’ proprio il francese, attuale leader della classifica piloti, a svettare davanti a tutti dopo le prime due prove speciali della gara.

L’otto volte Campione del Mondo, a caccia del titolo numero 9, vince il primo passaggio sulla prova di Golf und Therme, davanti alla Hyundai di Adrien Fourmaux ed al compagno di squadra (e fresco di ritiro dal WRC) Rovanpera, con Evans, Sami Pajari e Takamoto Katsuta a piazzare 5 Toyota nelle prime 6 posizioni.

Ogier, che cerca di scacciare i fantasmi dell’anno scorso, migliora il suo tempo di 6 decimi nel secondo giro di speciale, ma Rovanpera fa meglio di lui. I presupposti per una accesa sfida nell’arco del weekend ci sono tutti. Rovanpera ha voglia di concludere la sua avventura nel WRC magnificamente, cercando di infrangere il sogno di Ogier e passare alle corse in pista con il terzo alloro mondiale in tasca, forte anche di una prestazione super alle Isole Canarie. Al momento la classifica sorride al francese, che chiude in testa la giornata con 1,6″ di vantaggio su Rovanpera, mentre Fourmaux completa il podio a 3,9″.

La quarta piazza è di Sami Pajari, anch’egli a caccia di un buon risultato su asfalto, superficie che lo ha visto parecchio in difficoltà in passato. Il finlandese si trova a 5,6″ dal plurititolato compagno di squadra, aprendo un “pacchetto di mischia” che, oltre al numero 5, comprende altri quattro piloti, racchiusi in meno di un secondo.

Katstuta è quinto con lo stesso tempo di Pajari, seguito da Elfyn Evans distaccato di 4 decimi dalle altre due Yaris e 6″ da Ogier. Alle sue spalle ecco Ott Tanak e Thierry Neuville: l’estone corre libero da impegni nel campionato costruttori (ampiamente perso, a Toyota bastano 5 punti per la matematica vittoria) al volante della I20 Rally1 “spec 2024” che aveva aperto il mondiale a Montecarlo. Neuville, il più veloce nello shakedown e ottavo assoluto a 7 decimi da Pajari, in gara con la I20 versione 2025 con la quale il team aveva avuto non poche difficoltà alle Canarie, cerca una vittoria che lo allontanerebbe da un triste record: solo due volte nella storia un iridato in carica non è riuscito a vincere neanche una gara nella stagione successiva a quella del titolo: Blomqvist nel 1985 e Richard Burns nel 2002. Tre gare per lui a disposizione per sfatare questo tabù.

Chiudono la top ten le due Ford Puma di Gregoire Munster e Josh McErlean. Nel WRC2, il leader è attualmente lo spagnolo Cachon su Toyota Yaris, seguito da Leo Rossel (Citroen) e Nikolay Gryazin (Skoda). Presente in gara anche il fresco campione Oliver Solberg, dodicesimo nella generale alle spalle di Cachon, che corre per puro divertimento (trasparente per il WRC2) e già sicuro di avere in tasca il titolo.

La giornata di domani al Central European Rally prevede la disputa di tre prove speciali da ripetersi due volte. Si attraverserà il confine tedesco per arrivare in Austria, muoversi a est verso la Repubblica Ceca (con solo un Tyre Fitting Zone a metà giornata) per poi ritornare in Germania in serata. 99 i kilometri di prove speciali in programma.