Tra le prime indiscrezioni sul prossimo Rally della Lanterna, arriva la conferma di un equipaggio tutto genovese, Alberto Biggi e Federico Capilli, correranno insieme sulla Toyota Yaris Rally 2 della P.A. Racing.

L’equipaggio aveva corso nell’oramai datato 2016 al Rallye di Sanremo sulla Peugeot 208 R2.

In questa stagione Alberto ha optato per la nuova Toyota Yaris Rally 2, un debutto alla Ronde Val Merula, abbiamo contattato il pilota ligure per una breve intervista.

– Buongiorno Alberto com’è nata l’idea di passare alla Toyota Yaris?

” Forse per diversificare, oramai è un monopolio Skoda e volevo cambiare. Quest’auto mi piace e mi diverte anche se non sono un professionista e non la sfrutto al massimo delle sue potenzialotà”

– Come ha pianificato la stagione 2025?

” Faro’ il CRZ 2, aggiungendo qualche gara ligure ed il trofeo Michelin. L’obiettivo è la classifica Over 55 e qualificarmi per la finale di Messina, il tutto con la Yaris Rally 2 della P.A. Racing”

– Come è stata la prima parte della stagione?

” Ho iniziato al Val Merula, una gara per rompere il ghiaccio e scoprire la macchina nuova. Tendenzialmente faccio le gare liguri, tengo molto alla mia zona e le gare del Ponente sono sempre molto interessanti con ottimi fondi. Al Vigneti Monferrini ho debuttato sulla Skoda Fabia Rs, era la prima volta, senza test e scoperta allo shake, ho faticato, una gara bagnata e con il fango, non ci siamo presi alcun rischio. Ad Aosta siamo tornati sulla Yaris, purtroppo una gara finita con un evento drammatico. Infine il Rally delle Palme dove ci siamo classificati noni assoluti e siamo soddisfatti anche se abbiamo patito oltremodo la notte”

– Niente Rally del Grappolo?

” Ho deciso di fare una piccola operazione agli occhi per togliere gli occhiali, dunque ci sarà una pausa forzzata e non potro’ fare il Grappolo”

– Come prosegue la stagione?

“Prossimo appuntamento al Rally della Lanterna, la gara di casa, con le sue prove storiche, molto belle”

–  Una gara a cui sei legato , come sono le prove?

“E’ la gara di casa, le prove dove ho debuttato, dove sono cresciuto. Soprattutto sullo Shake e PS 1. La mia prova prediletta è il Portello che quest’anno con l’inversione finale diventa anche spettacolare per il pubblico, una delle prime prove in cui ho iniziato a correre. Poi c’è la prova del Brugneto di 24 km. Una prova completa, dove si incontra salita, discesa, pianeggiante, pezzi guidati e tornanti”.

– Obiettivi al Rally Lanterna?

“Sarà una gara difficile, valevole per il TIR , con molti avversari di valore, diventa anche più interessante e stimolante. Il sogno sarebbe poter entrare nella Top Ten ma ci accontenteremo di fare bene”

– Come prosegue la stagione?

“Correro’ il Rally Arroscia a Luglio e il Rally Sanremo CRZ, sperando di qualificarmi per la finale a Messina”