Eyvind Brynildsen ha vinto per la prima volta una prova del Campionato Europeo Rally, dopo essersi imposto in un’avvincente battaglia per la vittoria del BAUHAUS Royal Rally of Scandinavia
Dopo le vittorie del giovane Oliver Solberg, vincitore nel 2023 e nel 2024, Brynildsen ha respinto gli attacchi dell’eroe di casa Isak Reiersen vincendo, dopo 17 prove speciali e 184 chilometri di veloce azione, sullo sterrato nella regione svedese del Värmland.
Alla guida di una Toyota GR Yaris Rally2 gommata Pirelli, Brynildsen ha trionfato con 4″9 secondi di vantaggio sul finnico Roope Korhonen, vincitore dell’ultimo round in Ungheria, su una Yaris gommata MRF. Korhonen ha vinto l’ultima Power Stage, strappando il secondo posto a Reiersen, impegnato in una serrata lotta con Brynildsen.
“È incredibile. È stata una battaglia durissima e ha richiesto molta energia”, ha detto il trentasettenne Brynildsen. “È stato un grande sforzo da parte di entrambi [il copilota Jørn Listerud] e sono davvero sollevato. Gli ultimi chilometri sono stati una vera lotta. Sono un ragazzo della porta accanto [Norvegia] e guido un’auto da rally ogni sei mesi, è qualcosa di speciale”.
Brynildsen, che non partecipava ai rally da gennaio e si considera un concorrente part-time, tanto che il mese scorso si è unito a Rally.tv come commentatore esperto all’apertura della stagione dell’ERC in Spagna, si è distinto nelle speciali sterrate ad alta velocità.
Guidato dal connazionale Jørn Listerud, Brynildsen ha iniziato la gara di sabato con un vantaggio di 5″1 su Reiersen.
Con Reiersen, un meccanico ventunenne di Karlstad, città sede dell’evento, che è stato il più veloce in due delle quattro prove di Sabato mattina, il vantaggio di Brynildsen era di soli 3″8 prima delle ultime quattro manche del pomeriggio.
Il suo vantaggio si è ridotto a 2″8 dopo che Reiersen lo ha superato di 1″ nel primo passaggio della prova Royal Forest di 20,06 chilometri.
Dopo aver conservato un nuovo set di pneumatici Pirelli per il giro di chiusura, Brynildsen ha risposto con il tempo più veloce di tutta la PS 15.
Completando la penultima prova con 7″ di vantaggio, Brynildsen ha mantenuto il comando anche nell’ultima prova. Reiersen non è riuscito a tenere testa a Korhonen nella Power Stage e si è dovuto accontentare del terzo posto alle spalle del finlandese, che ora sale in testa alla classifica europea.
“È incredibile. È strano, prima di questa tappa non ero nervoso, ma sono così grato di aver avuto la possibilità di correre. Voglio ringraziare tutti coloro che l’hanno reso possibile. Non lo dico molto, ma sono davvero orgoglioso di me stesso”, ha detto Reiersen.
Dietro, Andrea Mabellini, gommato Pirelli, ha sopravanzato Frank Tore Larsen al quarto posto nella penultima tappa, incassando 23 punti nella sua corsa al titolo ERC. Mabellini è stato il secondo più veloce nella Power Stage dietro a Korhonen, mentre Jon Armstrong, Larsen e Brynildsen si sono aggiudicati i restanti punti bonus.
Larsen ha concluso al quinto posto, con il campione in carica dell’ERC Junior Mille Johansson che ha impressionato, conquistando il sesto posto davanti a Miko Marczyk. Il polacco, equipaggiato con Michelin, si concentrerà silla sua gara di casa dell’ERC il mese prossimo, dopo essere scivolato al secondo posto in classifica generale, a tre punti dal nuovo leader Korhonen.
Dopo che un danno agli pneumatici lo ha escluso dalla lotta per la vittoria nella penultima tappa di venerdì, Mads Østberg ha concluso ottavo con il nuovo copilota Lucas Karlsson, tornato a gareggiare dopo un intervento chirurgico al cuore lo scorso anno. Østberg ha anche effettuato il salto più lungo sul Colin’s Crest, con il pilota della Citroën C3 Rally2 equipaggiata con pneumatici Michelin che ha fatto registrare una lunghezza di 43 metri.
Simone Tempestini ha conquistato il suo primo piazzamento stagionale nell’ERC al nono posto, mentre Armstrong ha recuperato fino al decimo posto dopo che i danni agli pneumatici hanno impedito al pilota dell’M-Sport Ford World Rally Team di ottenere un altro ottimo risultato. Jakub Matulka si è classificato undicesimo, seguito da Stéphane Lefebvre e dal trio di testa del FIA ERC3 composto da Tymek Abramowski, Ville Vatanen e Tristan Charpentier.
Henning Solberg ha superato una penalità di due minuti e si è aggiudicato la vittoria nel Master ERC davanti a Martin Vlček e all’ungherese Sasa Ollé. Jos Verstappen ha deciso di non ripartire dopo essere uscito di strada nell’ultima prova di venerdì. Lo svedese Victor Hansen ha vinto il FIA ERC4.
Il prossimo appuntamento del Campionato Europeo Rally FIA sarà l’ORLEN OIL 81° Rally Polonia, dal 13 al 15 Giugno, terzo e ultimo evento su sterrato della stagione ERC 2025.