photo by A.S.O. / Gooden

Il Rallye Du Maroc sancisce già da diversi anni il lascia passare per la Dakar. Un banco prova per quei piloti che vogliono l’accesso alla gara più dura del mondo e un valido test pre-stagionale per le squadre ufficiali. Dal 2018 l’organizzazione è regolata da David Castera, il quale ha dimostrato con la grandezza della Dakar di sapere dove mettere le mani. Gli impegni sono tanti e questa volta deve delegare; infatti il Rally Du Maroc passa in mano a nuovi piloti.

Dal primo novembre 2025 l’organizzazione della gara passa in mano a Pro Dunes. Una nuova società capitanata Pep Vila, Manuel Arroyo, Francisco Garcia e Marc Coma. Un parterre di nomi – soprattutto quest’ultimo – che il deserto l’hanno vissuto e assaggiato. L’edizione 2025 sarà ancora sotto le mani di ODC Events (l’organizzazione di David Castera). il quale afferma:

Sono convinto che Pro Dunes continuerà a far crescere la corsa, che è una chiave importante per il W2RC.”

Alla schiera di nuovi organizzatori tuttavia manca un nome: Luc Alphand. Il famoso sciatore e protagonista della Dakar 2006, entra a far parte della famiglia del Rallye Du Maroc.

“Sono onorato di far parte dell’organizzazione del Rallye Du Maroc. […] Come David (Castera), Marc (Coma) ha avuto una grande esperienza sulle moto e la mia esperienza sulle auto credo che ci porterà ad avere un autentico Rally-Raid. Disegnata da concorrenti per i concorrenti.”

La direzione è quella corretta. Una gara selezionata ed organizzata da ex-piloti per i concorrenti odierni. Una formula, che al momento, sembra funzionare.

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