Una due giorni afosa e bollente ha accolto a Genova ed in val Trebbia i 59 equipaggi partenti del Rally della Lanterna, gara valida sia per il Trofeo italiano rallies, sia per il CRZ 2 e relativi trofei annessi.

Antipasto il Venerdi pomeriggio con 3 brevi prove speciali a determinare una classifica parziale. Ad ogni prova il cambio al vertice della classifica assoluta con davanti e tre protagonisti di questa gara.

Sulla prova di S. Eusebio, nella città di Genova, vince Alessandro Re (Skoda Fabia RS), il comasco è il più veloce sul breve tratto usato anche nello shakedown.

Poi il doppio passaggio sulla PS Laccio, ex strada statale che collega Piacenza a Genova, qui Corrado Pinzano (Skoda Fabia RS) fa la doppietta, ma dopo il primo passaggio a portarsi al comando della gara ligure ‘ il piemontese Jacopo Araldo (Skoda Fabia RS), grande protagonista di questa gara.

Se Pinzano, voleva fortemente vincere la gara, ed era il naturale favorito del Rally, dopo il 4° posto del Novembre 2024, i piloti del CRZ si sono dimostrati competitivi con Araldo che ha sempre ribattutto i tempi di Alessandro Re, in una lotta durata per l’intero arco della manifestazione.

Nella giornata di Sabato la gara emette subito i primi verdetti, le prove si allungano e già sui 13,68 km del Portello si capisce che difficilmente si potrà fermare la marcia del biellese Pinzano.

Pinzano Turati in 10’01″5 sono imprendibili, con Re ed Araldo che infiammano la lotta al podio, ben ancge Gangi, 4° assoluto e 5° Simone Miele poi Andreucci e Guastavino. La classifica del Portello riflette la classifica generale , ad eccezione di Re ed Araldo, che resiste 2° assoluto.

Si va sulla prova decisiva, gli oltre 24 km della PS Brugneto. Pinzano vince ancora, +7″3 a Re e 8″8 ad Araldo, che retrocede 3°. Iniziano i ritiri eccellenti: si ferma Gangi (Skoda), esce Bigazzi (Skoda), completa la prova ma si arrende anche Biggi (Toyota Yaris), incidente e ritiro anche per la Clio Rally 4 del piacentino Balletti.

Si torna a Genova per l’assistenza e quando mancano due prove dal termine la vittoria per Pinzano sembra scontata, anche se nei Rally non lo è mai. Il duello tra Re ed Araldo è 1″3 a favore dl primo, l’altro duello è per il primato tra le due ruote motrici con Garbarino che precede Nicelli di soli 2″8, entrambi su Peugeot 208 Rally 4 e nella tip ten in classifica generale.

Sul secondo passaggio del Portello, Pinzano inizia a gestire, non migliorando il tempo del primo passaggio ma sufficiente per vincere ancora la prova speciale.  Vola Araldo che rifila 2″ a Re e lo sorpassa sul podio, per soli 7 decimi.  Anche Nicelli si porta a soli 2 decimi da Garbarino.

I 24 km della Brugneto 2, saranno decisivi, sia per il podio sia per le due ruote motrici.

Protagonista della prova è Jacopo Araldo che vince e sigilla il 2° posto dell’assoluta. Esce di strada, senza grossi danni, Alessandro Re, costretto al ritiro a pochi chilometri dalla fine. Sul podio sale Simone Miele (Skoda Fabia RS). Nicelli conquista due posizioni, termina ottavo assoluto e vince tra le Rally 4 e le due ruote motrici.

Classifica Assoluta

Il TIR incorona Pinzano, con due vittorie in gironi differenti, il CRZ premia Araldo, nonostante il pilota non abbia ancora vinto una gara ha una serie di risultati sul podio favorevoli per conquistare il CRZ 2 e relativa finale in Sicilia.

Per il TIR appuntmento al 19/20 Luglio al Rally Valli Ossolane, per il CRZ 2 si aspetta sino al 17/18 Ottobre per il Sanremo Leggenda.

Foto copertina Aci Sport: il vincitore Pinzano all’inversione Portello.