Foto: Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

Oliver Solberg e Elliott Edmondson dominano anche la 2^ tappa del sabato del Rally di Estonia. Lo svedese è riuscito a incrementare il margine su Tanak di circa 10″. Ora Solberg guida la corsa con 21″ pieni di vantaggio.

Scatto per la vittoria. Solberg-Edmondson ora possono davvero iniziare a pensare al successo visto che anche questa 2^ tappa li ha visti assoluti mattatori sulle veloci piesse estoni. Solberg ha spinto fortissimo sulle prime tre prove del mattino inanellando tre successi consecutivi e passando in modalità gestione nel secondo giro pomeridiano dove comunque è risultato il più veloce sulla PS15.

Il leader della corsa ha lasciato solo le briciole agli altri: Tanak e Neuville inseguono alle sue spalle ma i ritardi sono ormai di quelli difficili da ricucire. L’estone ha un ritardo di 21.1″ mentre il belga insegue a 25″.

Per Tanak l’obiettivo è chiaramente quello di chiudere secondo e proverà ad attaccare forte nel Super Sunday dove magari Solberg “mollerà” un pò la presa. Neuville punta ai punti pesanti anche in chiave costruttori per Hyundai ma potrebbe anche disturbare il compagno di team; Tanak infatti dista solamente 4″ e domani ci sarà ancora battaglia.

La vera delusione è Rovanpera che resta quarto ma non fa passi avanti, anzi. Il bicampione del Mondo non è riuscito a tenere il passo del compagno di scuderia Solberg ma nemmeno quello delle due Hyundai che gli sono davanti e che si sono allontanate. Sono ben 51 i secondi di ritardo da Solberg, un’eternità soprattutto per un pilota del talento e del calibro di Rovanpera.

Fourmaux resta saldamente al quinto posto davanti a Katsuta che si è difeso da Evans che oggi non ha inciso quanto magari ci si potesse aspettare. Il leader del Mondiale, settimo, può sperare in un ordine di scuderia in suo favore per avanzare sesto, e sicuramente dovrà provare a spremere la sua Yaris nel Super Sunday di domani per non perdere troppi punti nei confronti di Tanak e Rovanpera, i suoi due rivali più vicini.

Gara anonima per Pajari (8°) che si mette dietro il trio di Puma della M-Sport capitanate da Sesks, con McErlean e Munster a seguire.

Nel WRC2 Virves continua a comandare la categoria sulla Fabia con oltre 20″ sul connazionale Linnamae (Toyota). Korhonen è terzo davanti all’esperto Heikkila. Gara positiva per il giovane Jurgenson che si porta quinto sulla vecchiotta Ford Fiesta Rally2.