Foto: Kin Marcin / Red Bull Content Pool

X-Raid e Mini, l’inizio di un nuovo capitolo dalla Dakar 2025. Dopo l’addio ad Audi, il team di Quandt torna a sviluppare il suo Mini John Cooper Works Rally e vuole sfidare i grandi marchi per il podio della Dakar. 

La vittoria con il prototipo Audi è stata la ciliegina sulla torta per il team boss Sven Quandt che in questi anni era riuscito a vincere la Dakar per ben sei volte, tutte con il marchio Mini. Chiusa l’avventura con la casa dei quattro anelli, il cui programma era gestito con la struttura gemella a X-Raid, la Q Motorsport, la squadra di Quandt ha investito per proporre qualche novità sul vecchio ma sempre competitivo Mini JCW Rally Plus.

La grande novità è l’introduzione di un nuovo e potente propulsore 3.0 turbo a benzina di derivazione BMW-Alpina. Il nuovo motore è stato già provato in gara riportando subito anche una vittoria assoluta nei Baja Rally.

Il team si affaccia alla Dakar 2025 con vettura nuova e rinnovate ambizioni. La grande notizia sono i due volti nuovi che guideranno l’assalto Mini nella prossima avventura dakariana: si tratta di Guillaume De Mevius e Guerlain Chicherit.

De Mevius, navigato da Baumel (si, l’ex naviga di Al-Attiyah) ha sorpreso tutti firmando per Mini. Il figlio d’arte, dopo aver dimostrato di avere le carte in regola in SSV, ha provato l’esperienza sui prototipi Plus correndo con Toyota Overdrive e centrando immediatamente un podio alla Dakar 2024 facendo secondo assoluto! Un risultato strabiliante che ha convinto subito X-Raid a tentare il ragazzo belga e a non farselo sfuggire.

Con De Mevius ci sarà anche l’esperto Chicherit, navigato da Winocq. E’ il grande ritorno per il francese che aveva mosso i primi passi nei rally raid proprio con la squadra di Quandt. Entrambi i piloti di punta saranno sulla versione benzina del John Cooper, insieme agli altri equipaggi Krotov-Zhiltsov e Jurkevicius-Paliukenas.

In gara vedremo anche la versione diesel del Mini che verrà condotta da due equipaggi: uno composto da Joao Ferreira e Palmeiro, con il giovane talentuoso portoghese assolutamente da tenere d’occhio, e l’altro tutto in famiglia composto dai francesi Lionel Baud e la figlia Lucie.

L’entusiasmo è alto per questo “nuovo inizio” di X-Raid. Sapranno sorprenderci?