Kalle Rovanperä-Jonne Halttunen, leaders del Central European Rally (Jaanus Ree - RedBull Content Pool)

Kalle Rovanpera chiude il sabato del Central European Rally al vertice della classifica. L’asso finnico, dopo una prima parte di gara vibrante ed intensa, vissuta sul filo dei secondi contro il compagno di squadra Sebastien Ogier, uscito di strada questa mattina, gestisce il pomeriggio nel migliore dei modi assumendosi il minimo rischio, forte di un vantaggio di 36,3″ nei confronti di Ott Tanak, primo inseguitore, e di 44,7″ sul compagno di squadra Elfyn Evans, che completa il podio.

Come già descritto nel corso della giornata, Ogier è il punto di svolta nella sua e nella gara di Rovanpera. Dopo l’errore del fuoriclasse francese, il Central European Rally ha assunto un altro volto. Non più lotta stretta tra due campionissimi, ma attesa: quella di Rovanpera, che vuole la vittoria per provare a vincere il terzo mondiale e lasciare il WRC nel miglior modo possibile, quella di Ogier, desideroso di tornare nella mischia domani e riprendere qualche punto importante in un evento che non digerisce affatto (secondo ritiro consecutivo), quella di Tanak ed Evans, in piena lotta per la piazza d’onore.

E’ proprio la sfida tra il gallese di Toyota e l’estone di Hyundai ad animare un pomeriggio che senza di loro sarebbe stato molto più anonimo della mattinata appena conclusasi. Tanak è ripartito benissimo dopo pranzo, vincendo la speciale di apertura di Keply compiendo il sorpasso nei confronti di Evans. Il #8 successivamente è stato bravo ad aumentare il proprio vantaggio sul tragitto che dalla Repubblica Ceca riportava i nostri eroi in terra tedesca. 8,4″ di margine al termine della giornata non sono tanti, soprattutto nelle condizioni in cui Tanak corre, mai contento o quasi della sua I20 e perennemente al limite. Non sarà semplice tenere a bada Evans, che lotta con tutte le sue forze per portare a casa ogni punticino in più, fondamentali nell’ottica di un mondiale piloti mai così ravvicinato, soprattutto dopo l’uscita di Ogier.

Alle loro spalle, Takamoto Katsuta si è costituito un pomeriggio solido, premiato dal quarto posto assoluto e dalla vittoria della speciale di Klatovy. Il giapponese, sempre a caccia di risultati positivi, si è creato un buon margine nei confronti di Adrien Fourmaux, distante più di mezzo minuto dalla Yaris di Katsuta. Una posizione “tranquilla” che permetterà al #18 di rilassarsi domenica, spettatore privilegiato della lotta tra i quattro moschettieri per il mondiale piloti.

Alle spalle di Fourmaux, ecco l’ultima Toyota Yaris di Sami Pajari, al quale fa seguito la Hyundai I20 Rally1 di Thierry Neuville, sempre positivo ai microfoni ma lontano da obiettivi e posizioni di rilievo. La stagione del campione WRC 2024 è assolutamente da dimenticare. Il sabato al Central European Rally ha regalato qualche sorriso in più, considerando che le prove di domenica sembrano adattarsi maggiormente alle caratteristiche della vettura di Alzenau, comunque carente rispetto al gioiello che in passato dettava legge su asfalto.

La top ten è completata dalla Ford Puma di Josh McErlean, dal campione WRC2 Oliver Solberg e dal nuovo leader della categoria di supporto Jan Cerny. Alejandro Cachon infatti, leader fino all’ultima prova speciale di oggi, ha rotto una sospensione nell’ultimo tratto cronometrato, dando addio ai propri sogni di gloria.

Il Super-Sunday di domani prevederà la disputa di due prove speciali: la Beyond Borders di 12,37 Km. e la Muhltal di 26,52 Km, valida anche come Power-Stage conclusiva. Saranno circa 78 i kilometri contro il tempo.